La linea di intervento 3 prevede la realizzazione di allestimenti espositivi con arredi mobili e pannelli multimediali e interattivi. Il percorso dovrà essere progettato con un approccio multimediale in cui potersi immergere nel racconto di Courmayeur e del suo ambiente montano attraverso filmati, narrazioni e immagini. Una serie di supporti esplicativi consentiranno il racconto delle tematiche, mantenendo costante l’identità grafica dell’Hub, costruita in sintonia con il valore storico-culturale dell’immobile in cui si colloca. I contenuti saranno presentati in più lingue: oltre all’italiano sono previsti inglese e francese.
In linea con l’approccio illustrato, lo spazio sarà utilizzato flessibilmente, in modo da poter accogliere una molteplicità di eventi e iniziative. Il Salone ospiterà grandi eventi e convegni, performance artistiche, mostre temporanee. Le salette potranno ospitare gruppi di lavoro, workshop, installazioni temporanee e postazioni di co-working che vorranno attrarre sul territorio lavoratori degli ambiti digital e green, offrendo occasioni di permanenza in loco e costituendo punti di aggregazione, scambio e lavoro per quanti si identificheranno con la community che si andrà formando attorno alle iniziative.
L’impatto col tema del Climate Hub è affidato in prima battuta ad un videowall costituito da quattro monitor da 55” per una superficie totale di circa 4 mq, di grande impatto e con funzione di accoglienza. L’installazione digitale è attualmente posizionata all’esterno dell’Hub, con l’obiettivo di fornire a turisti e residenti infografiche e informazioni sul fenomeno e sulle iniziative del territorio. Dal 28 dicembre 2024, la struttura presenta alcuni scatti del progetto artistico Atlas of the New World (si veda L9).